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Scritto da Museo dal Mare il .
Piazza Fontana, deve la sua conformazione attuale ad un intervento ingegneristico di fondamentale importanza avvenuto nel 967 d.C. Fu l’imperatore bizantino Nicefaro Foca ad ordinare la colmata di un’area paludosa, dando vita ad una nuova estensione urbana e gettando le basi per quella che sarebbe divenuta la caratteristica forma triangolare della piazza.   Questa opera, oltre a rappresentare una significativa trasformazione del paesaggio urbano, segnò un momento cruciale nella storia della città. Sulle rovine di un passato glorioso, sorse un nuovo centro vitale, un palcoscenico sul quale s…
Torre Raimondello Orsini
Scritto da Museo dal Mare il .
La Torre di Raimondello, eretta nel 1404 per volere del principe Raimondello Orsini del Balzo, rappresenta un significativo esempio di architettura militare medievale e un testimone muto delle intricate dinamiche politiche del XV secolo. La torre fu concepita come un baluardo difensivo per controllare l'accesso alla città dal ponte di Porta Napoli e proteggerla dalle minacce esterne, in particolare durante le contese per il trono di Napoli.   Raimondello Orsini del Balzo, figura complessa e ambigua, intrecciò alleanze politiche con i vari contendenti per il trono, dimostrando una notevole f…
1543 - Fontana  Carlo V
Scritto da Museo dal Mare il .
La storia di Taranto è indissolubilmente legata all'acqua, elemento vitale che ha plasmato il suo sviluppo urbano e sociale. Un capitolo particolarmente significativo di questa storia è rappresentato dalla costruzione della Fontana di Piazza Fontana, avvenuta durante il periodo della dominazione asburgica.   In quell'epoca, sotto la guida dell'imperatore Carlo V, fu realizzato un ambizioso progetto idrico: l'acquedotto che convogliava le acque provenienti dagli invasi della contrada Triglio, nei pressi di Statte, fino al cuore della città. Questa opera ingegneristica, di grande portata per…
1474 - Piazza del Commercio
Scritto da Museo dal Mare il .
Con un solenne privilegio, Re Ferdinando sancì l'importanza di uno spazio comune che, nel cuore della città, svolgeva un ruolo cruciale nella vita quotidiana dei suoi sudditi. Questa piazza, descritta con minuziosa precisione nel documento reale, era un vero e proprio fulcro di attività economiche e sociali.   Innanzitutto, era il cuore pulsante del commercio locale, ospitando due o addirittura tre fiere all'anno e un mercato settimanale, ogni lunedì. Qui, agricoltori e artigiani esponevano i loro prodotti, favorendo gli scambi commerciali e rinsaldando i legami tra le diverse componenti de…